Postare la foto della tua carta d'imbarco?

Quali sono i rischi del postare online le foto dei biglietti aerei?

Si sa, le tanto attese e meritate vacanze sono per la maggior parte delle persone, un momento sognato per gran parte dell'anno; quando si decide di partire per un viaggio che sia all'estero, verso mete esotiche o più semplicemente verso una capitale europea non troppo lontano da casa, l'impazienza sale alle stelle.

E così una volta ottenuto il biglietto aereo che ci separa ancora per poco tempo dalla meta delle tanto attese vacanze, in un mondo social come quello attuale, è impossibile resistere alla tentazione di postare la foto del biglietto e della carta d'imbarco sul profilo dei propri social.

Come molte persone sapranno già, il biglietto aereo e la carta d'imbarco contengono alcuni importantissimi dati personali che chiunque può pensare di rubare; in questo modo i male intenzionati possono impossessarsi del biglietto aereo, oppure ottenere miglia di volo per avere sconti ed agevolazioni da parte delle compagnie aeree.

Il sistema Gds, ovvero sistema globale di distribuzione, viene utilizzato da agenzie di viaggi, compagnie aeree, siti che consentono il confronto dei prezzi e la prenotazione dei voli online; questo sistema di controllo e di verifica della disponibilità dei posti permette di evitare che vengano venduti gli stessi posti a sedere più di una volta.

Tutto questo però non protegge dai male intenzionati che online trovano un gran potenziale per le loro malefatte. Ogni registro del sistema Gds contiene dati sensibili dei passeggeri come il nome, la data di nascita, il numero di telefono, i dati del passaporto e il numero della carta di credito con cui è stato effettuato il pagamento per l'acquisto del biglietto aereo; inoltre vengono specificati anche dati della carta d'imbarco come il numero del volo, l'orario, la data e l'aeroporto di partenza. Per accedere a questi dati i gds usano il nome del proprietario del biglietto come username e il codice del biglietto come password; questo codice, conosciuto anche con il nome Pnr, è stampato su tutte le carte d'imbarco e sulle etichette che durante il processo di check in, vengono attaccate ai bagagli.

Come difendersi ed evitare la violazione dei propri dati.

La maggior parte dei viaggiatori non è a conoscenza del sistema che viene utilizzato nel mondo del trasporto aereo, quindi vuoi per l'entusiasmo della vacanza, vuoi per esibizionismo o altro, spesso si tende a postare sulle proprie pagine social le foto dei biglietti aerei. Va ricordato che non è necessario avere l'esperienza di un hacker per poter rubare i dati dei biglietti aerei di altre persone, è semplicemente necessario sapere dove cercare ed inserire password e nome utente che vengono esplicitamente esposti sul biglietto.

Ultimamente il codice pnr è stato sostituito con un codice a barre per cercare di proteggere un pò di più i passeggeri; questo purtroppo non serve a molto perché chiunque sia in grado di appropriarsi dei dati sensibili di altre persone accedendo al sistema gds, è sicuramente in grado anche di decodificare un semplice codice a barre.

Il nostro unico consiglio per proteggersi da eventuali rischi è quello di evitare di postare foto che ritraggono il proprio biglietto aereo o qualsiasi altro documento di viaggio da dove si possa leggere il codice Pnr.